Fonderia Allanconi

Come nasce una campana
La realizzazione di una campana prevede l'utilizzo di materiali semplici quali la terra, l'acqua, la cera, la canapa, il bronzo; sarà poi l'artigiano, con la sua maestria e i segreti che si tramandano di generazione in generazione, a rendere questo manufatto, la campana, uno straordinario oggetto musicale e d'arte sacra, che accompagnerà la vita della comunità che la ospiterà, scandendone i tempi e celebrandone i momenti più significativi. Per realizzare una campana occorre un lungo lavoro che varia, a seconda delle caratteristiche e dimensioni, da qualche settimana a diversi mesi.
La fase che precede la fusione vera e propria richiede molto tempo perchè è necessario preparare un modello composto di tre stampi d'argilla sovrapposti.

Se in qualche fase della lavorazione qualcosa è andato storto, la fusione andrà a vuoto, e il lavoro fatto fin a quel momento sarà da ricominciare nuovamente da capo.

Dopo il raffreddamento, che richiede diversi giorni, la campana viene estratta dalla fossa e pulita. Liberata dal mantello e dall'anima, la campana viene cesellata con martello e scalpello, lima e bulini e, infine, lucidata con acqua e sabbia.

Al termine del lavoro si procede al collaudo del suono, si verificano le tonalità con appositi strumenti e si applica il battaglio adeguato alle dimensioni e alla forma della campana.